Numeri della TV

I ricavi del mercato televisivo nel 2018 sono rimasti stabili rispetto all’anno precedente. Un segnale positivo che conferma la tendenza degli ultimi anni, dopo il crollo degli anni 2012-15.

La pubblicità con il 41% dei ricavi si conferma la risorsa principale del sistema, seguita dalle offerte a pagamento (38%) e dai canoni (21%).

Rispetto al 2010, i ricavi diminuiscono di -9%; la pubblicità perde 9 punti percentuali di quota di mercato mentre le offerte a pagamento guadagnano 6 punti.

Nel 2010 ogni persona “spendeva” in media 153€ l’anno per la Tv, 136 nel 2010.

Sky consolida la leadership dei ricavi, passando dal 32% di due anni fa al 34%. Rai perde due punti percentuali: dal 30% scende al 28%. Mediaset perde tre punti, passando dal 28 al 25%.

Nel segmento free Rai detiene il 34% dei ricavi complessivi e Mediaset il 34%. Nel settore della pay, Sky detiene ben l’80% dei ricavi (quota che aumenterà dopo l’uscita dal settore di Mediaset). L’indice di concentrazione HHI del settore della pay è elevato, pari a 6.626 punti (contro i 3.445 punti della Tv in chiaro).

I dati sono stati tratti dalla relazione annuale dell’Agcom.